Come si monetizza con la voice technology

Alessio Pomaro
3 min readAug 26, 2019

Con la voice technology si monetizza creando applicazioni vocali di valore, che soddisfino i bisogni degli utenti nelle diverse categorie come il gioco, l’intrattenimento, i servizi. Successivamente è possibile offrire l’acquisto vocale di esperienze arricchite ed abbonamenti.

Quest’ultima fase avviene grazie agli acquisti in-skill di Alexa e alle integrazioni per i pagamenti di Google

Come si monetizza con la voice technology?
Esempi pratici di monetizzazione con skill e action — Voice Technology

Guadagnare con la voice technology? Vediamo alcuni casi di successo tra Skill (per Alexa) e Action (per Google Assistant).

In meno di 12 mesi, i giochi per Alexa di Volley hanno accumulato oltre 500.000 utenti mensili attivi!

Grazie agli acquisti in-skill sono riusciti a monetizzare, proponendo contenuti premium sotto forma di pacchetti di espansione per Yes Sire, il loro gioco di punta.

Max Child, fondatore di Volley, afferma che il tasso di conversione relativo agli acquisti in-skill è superiore rispetto ai device mobile.

“La cosa più bella dei giochi vocali è che possono creare un’esperienza multiplayer dal vivo”

“La voce ci dà l’opportunità di creare esperienze social in un modo in cui il web e il cellulare non hanno realmente fatto.”

Gal Shenar (Stoked Skills) ha aggiunto acquisti in-skill per contenuti premium a due delle sue skill di gioco più popolari, Escape the Room e Escape the Airplane, per offrire ai clienti esperienze più coinvolgenti.

“Volevo esplorare più modelli di business e vedere davvero cos’è possibile fare su Alexa”

Gli extra vengono offerti in maniera intelligente quando il giocatore rimane bloccato e non riesce a proseguire con il gioco.

I tassi di conversione registrati sono dell’8% per Escape the Room e del 34% per Escape the Airplane.

“I tassi di conversione che sto vedendo sugli upsell delle mie skill sono molto più alti di quanto ti aspetteresti sui dispositivi mobile”.

Headspace, un’action (on Google) di meditazione guidata, offre agli utenti un’opzione di abbonamento, attraverso la quale possono acquistare un’esperienza più completa.

Un esempio di abbonamento su Actions on Google

Volley, della quale abbiamo parlato in precedenza, ha aggiunto espansioni a pagamento per il gioco Castle Master (Actions on Google), che consentono un’ esperienza più approfondita.

Un esempio di pagamento sull’app vocale Castle Master
Un esempio di acquisto di espansione del gioco in-action

H4 - L’usabilità prima di tutto

Per garantire agli utenti delle esperienze personalizzate è fondamentale un sistema di login che permette un accesso rapido e semplice.

Da quando Starbucks ha aggiunto Google Sign-In per l’assistente ha raddoppiato gli accessi rispetto alla loro precedente implementazione che richiedeva l’inserimento manuale dell’account.

Starbucks e Google Sign-In — Actions on Google
Starbucks e Google Sign-In — Actions on Google

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Alessio Pomaro

Head of AI @ Search On Media Group, Docente, Speaker, Autore